Procuratore della Repubblica Italiana
A cura della ns. redazione nazionale

Tra le tante richieste che ci giungono sul ns. portale, ci ha colpito la richiesta da parte di un ragazzo T.F. che frequenta la terza classe delle medie di un istituto della provincia di Taranto.
Ha chiesto esplicitamente, a seguito di una lezione sulla legalità che ha seguito in classe, chi è un Procuratore della Repubblica, quali ruoli copre e come si diventa "Procuratore della Repubblica Italiana"
Il Procuratore della Repubblica è un magistrato che rappresenta la pubblica accusa in un processo penale. È un organo fondamentale del sistema giudiziario italiano e ha diversi compiti e responsabilità.
Quali sono i compiti di un Procuratore
Esercizio dell'azione penale:
il Procuratore della Repubblica è responsabile di valutare le notizie di reato e decidere se esercitare l'azione penale.
Indagini preliminari:
il Procuratore della Repubblica dirige le indagini preliminari per raccogliere elementi di prova e stabilire se ci sono sufficienti indizi per procedere con il processo.
Rappresentanza in tribunale:
il Procuratore della Repubblica rappresenta lo Stato in tribunale e sostiene l'accusa contro l'imputato.
Tutela della legalità:
il Procuratore della Repubblica è responsabile di garantire il rispetto della legge e della legalità nella società.
Quali sono i requisiti per diventare Procuratore della Repubblica
Laurea in Giurisprudenza:
è necessario avere una laurea in Giurisprudenza per poter accedere al concorso per magistrato.
Concorso per magistrato:
è necessario superare un concorso pubblico per diventare magistrato e successivamente Procuratore della Repubblica.
Esperienza professionale:
è richiesta una certa esperienza professionale come magistrato prima di poter ricoprire il ruolo di Procuratore della Repubblica.
L'importanza del suo ruolo
La Garanzia di legalità:
il Procuratore della Repubblica garantisce che la legge sia applicata in modo imparziale e che i reati siano puniti.
La tutela dei diritti:
il Procuratore della Repubblica tutela i diritti delle vittime e degli imputati, assicurando che il processo sia equo e giusto.
La prevenzione del crimine:
il Procuratore della Repubblica contribuisce a prevenire il crimine attraverso la sua attività di indagine e di repressione dei reati.
Tra i procuratori più' noti della repubblica Italiana non possiamo mancare nel ricordare Nicola Gratteri magistrato italiano, attuale Procuratore della Repubblica di Napoli dal settembre 2023.

È una figura di spicco nella lotta alla criminalità organizzata, in particolare contro la 'ndrangheta, e vive sotto scorta dal 1989 a causa del suo impegno. Oltre alla sua attività giudiziaria, è anche uno saggista che ha pubblicato numerosi libri sulla criminalità organizzata e la legalità.
- Carriera: Dopo la laurea in giurisprudenza, è entrato in magistratura e ha ricoperto ruoli di rilievo come procuratore aggiunto a Reggio Calabria e procuratore di Catanzaro.
- Inchieste: Le sue indagini hanno riguardato sia la 'ndrangheta che altri cartelli internazionali della droga. È stato un punto di svolta nelle indagini contro la criminalità organizzata, contribuendo a svelarne la struttura e i legami globali.
- Impegno civile: Oltre al suo lavoro, Gratteri è impegnato in iniziative di prevenzione e lotta alla criminalità organizzata, come la stesura di proposte di legge e incontri nelle scuole per sensibilizzare i giovani.
A prendere il posto di Gratteri a Catanzaro, a seguito del suo trasferimento presso la Procura di Napoli è il dott. Salvatore Maria Curcio in magistratura dal 1989, il tirocinio a Firenze, le collaborazioni internazionali, il dialogo con i giovani. Gli anni in Dda, la lotta alla 'ndrangheta.

Sempre discreto, molto ironico, con un taglio informale e parecchio legato al mondo dei giovani per i quali spende, senza troppi clamori, molto del proprio tempo. Salvatore Maria Curcio, 60 anni, di Soverato, è il successore di Nicola Gratteri alla guida della Procura di Catanzaro. I due magistrati hanno sempre mantenuto ottimi rapporti e hanno collaborato generosamente negli anni in cui Gratteri coordinava la Dda del capoluogo e Curcio la Procura di Lamezia.
In data odierna in collaborazione con l'Istituto comprensivo " Tommaso Del Bene" di Maruggio (TA) e il Circolo Mcl Torricella Nel Cuore ha celebrato la "Giornata della Legalità", in sinergia con l' Associazione Nazionale "La Tazzina della Legalità" .
Le classi terze della scuola secondaria di Maruggio e Torricella hanno incontrato, nell'aula magna del plesso "Buonarroti", il dott. Salvatore Curcio, Procuratore Capo della Repubblica di Catanzaro e Mons. Francesco Savino, Vicepresidente della CEI, Vescovo di Cassano All'Ionio.
Al termine dell'incontro con gli alunni, la cerimonia di consegna al dott. Curcio della targa "Il Servo Saggio e Fedele 2025" e della "Tazzina della Legalità", simbolo dell'associazione .
La legalità non è un insieme di regole fredde, ma il fondamento della vera libertà e del rispetto reciproco, le parole di Grazia PIGNATELLI presidente del circolo MCL di Torricella (TA) e referente territoriale per la Puglia per l'associazione LA TAZZINA DELLA LEGALITA'.
I complimenti da parte di Sergio GAGLIANESE E Mary TROIANO, Presidente e Vice presidente Nazionale e direttrice territoriale regione Puglia, dell'associazione LA TAZZINA DELLA LEGALITA'.
Prossima tappa presso le scuole per la tazzina della Legalità il giorno 18 novembre a Botricello (CZ)

