SLOT-MACHINE PUGLIA: A QUANTI METRI DOVREBBERO STARE DALLE SCUOLE?

20.05.2025

Antonio COTARDO - Socio delegazione Puglia

Come previsto dalla legge regionale 43/2013, modificata dalla legge 21/2019, in Puglia, le slot machine devono trovarsi a una distanza minima di 250 metri dalle scuole.

La legge regionale vieta l'autorizzazione di nuove sale da gioco e l'installazione di slot machine in esercizi a meno di 250 metri da istituti scolastici, università e biblioteche pubbliche. La distanza si misura lungo il percorso pedonale più breve. ( Wikipedia)

Avete mai fatto caso, nel paese in cui abitate, dove sono collocate le slot-machine? Si trovano vicino le scuole? I vostri figli o i figli degli altri, potrebbero accedervi facilmente se soltanto lo volessero?

È una domanda che dobbiamo farci e soprattutto dobbiamo avere il coraggio di rispondere a questa domanda, compiendo le azioni dovute per tutelare i minori. Minori che a nostro dire, rappresentano il futuro del mondo ma che a mio modesto parere, rappresentano invece il presente, per cui le azioni da compiere, sono nell' immediato.

Intanto, la legge citata in precedenza, ci dice che saranno individuate le sale giochi e le sale scommesse e tutti gli esercizi autorizzati che ospitano apparecchi per il gioco d'azzardo lecito situati a meno di 500 metri da scuole, biblioteche e università .

Sulla base di queste analisi, il Comune di riferimento, comunicherà ai titolari delle sale da gioco e delle sale scommesse ricadenti nel divieto di esercizio, l'adozione nei successivi sei mesi dei relativi provvedimenti di chiusura. Ai titolari degli altri esercizi con apparecchi per il gioco d'azzardo che si trovano a meno di 500 metri dai luoghi sensibili, invece, ci sarà il divieto di installazione di nuovi apparecchi e il divieto di rinnovo dei contratti tra esercente e concessionario, una volta raggiunta la scadenza.

Adesso tocca a tutti noi, vigilare, per il bene di tutti. Per quanto possa sembrare antipatico, abbiate il coraggio di segnalare quello che non funziona.

Magari al posto delle slot, mettiamo una macchinetta che regala racconti brevi, giusto per provare a sognare.